Il rispetto della vigna, della vite e del vino uniti a cuore, passione e testa.
Per incontrare il principio della storia bisogna risalire a ritroso fino al ‘700, quando Antonio Verdi scelse di lasciare il Ducato di Parma per trasferirsi nell’Oltrepò Pavese, esattamente nella zona di Canneto Pavese.
Da allora, impegnate nella cura dei possedimenti di famiglia, si sono succedute in maniera ininterrotta intere generazioni, e oggi è Paolo Verdi a reggere ben salde le redini dell’impresa vitivinicola.
Oggi l’azienda agricola è senza dubbio una delle più affermate in Oltrepò, produttrice di vini dalla grande riconoscibilità territoriale. Il merito è da attribuire alla competenza tecnica, alla curiosità ed al meticoloso perfezionismo di Paolo. Tra i filari, le piante godono di condizioni microclimatiche, suoli ed esposizioni differenti. Viene quindi fatta molta attenzione alla vocazione di ogni terroir.
Da anni è stata intrapresa la strada di un’agricoltura a basso impatto ambientale. Non si utilizza alcun tipo di diserbo chimico ed i vigneti sono completamente inerbiti. Dal 2012 le concimazioni sono solo a base di letame o sostanza organica pellettata bio-certificata.
A partire dall’anno 2019 si attua la tecnica del sovescio in tutte le vigne.